Riportiamo un chiarimento sulle carte tachigrafiche diffuso da Unioncamere
Le carte tachigrafiche attualmente in circolazione sono di due tipologie e tutte di generazione 2.
La tipologia è riconoscibile attraverso i seguenti codici di omologazione presenti sul retro delle carte:
✓ le carte gen2v1 recano il codice: E 3 1003
✓ le carte gen2v2 (rilasciate a partire dal 21 luglio 2023) recano il codice: E 3 1004.
Le carte gen2v1 possono consentire la registrazione di 56 o più giorni di attività, ma la situazione può variare in base all’uso che della carta viene fatto in relazione allo svolgimento dell’attività. Infatti, se risulta necessario agire con l’inserimento manuale di parametri aggiuntivi, questi potrebbero saturare lo spazio di memoria e non rendere disponibili i dati per tutte le giornate da documentare.
Le carte gen2v2, di ultima generazione, garantiscono di norma la registrazione corretta dei dati oggetto del controllo esteso ai 56 giorni di attività. In linea generale si può affermare che i conducenti più esposti al rischio di saturazione della memoria (nelle carte gen2v1) sono quelli che effettuano con frequenza attività che comportano la registrazione di spostamenti su traghetto/treno, attraversamento di frontiera, carico/scarico merci, in quanto la registrazione intensiva di queste attività potrebbe arrivare a saturare la memoria, con il rischio di non poter esibire gli ultimi 56 gg di attività e di dover ricorrere alle stampe. La stampa dei dati di guida può non rivelarsi indispensabile, se è possibile verificare che la propria carta (indipendentemente dalla tipologia) già contiene la registrazione degli ultimi 56 giorni. Poiché ciò può variare in funzione dell’uso che il conducente ne fa nel corso della propria attività lavorativa, il titolare può verificare lo stato dei dati presenti sulla propria carta e se coprono già i 56 giorni previsti non ha bisogno di sostituire la carta o di munirsi di stampe.
Si sottolineano ancora due importanti elementi per la corretta gestione delle carte e conservazione dei dati:
1. con la sostituzione della carta tachigrafica, la nuova carta registra dal primo giorno del suo utilizzo ed è quindi essenziale scaricare i dati della carta sostituita prima della riconsegna;
2. come regola generale uno scarico frequente e regolare dei dati delle carte, consente di avere sempre dati disponibili per gli usi richiesti dalla legge.
Le informazioni della presente comunicazione hanno lo scopo di indirizzare l’utenza nella valutazione più corretta circa la necessità di sostituire la carta o di munirsi di stampe, se non dispone dell’ultima generazione.