Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato l’aggiornamento a gennaio 2024 dei valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio dell’impresa di autotrasporto merci per conto di terzi.
Si ricorda il regime giudico, ai sensi dell’art. 6 del d.lgs. 286/2005 in materia di determinazione del corrispettivo per i servizi di trasporto merci su strada:
Nei contratti di trasporto conclusi in forma scritta (quindi, completi di tutti gli elementi essenziali previsti dall’art. 6 del d.lgs 286/2005), il corrispettivo è lasciato alla libera contrattazione tra le parti, ed i costi pubblicati dal Ministero hanno un mero valore di riferimento;
Viceversa, nei contratti di trasporto non stipulati in forma scritta (quindi mancanti di uno o più elementi essenziali di cui all’art. 6 del d.lgs 286/2005), il corrispettivo di trasporto va determinato attenendosi ai costi di riferimento pubblicati dal Ministero.
Permangono anche su questa tabella le anomalie derivanti che somma dei costi di esercizio per ogni singola categoria di autoveicoli che viene riportata è ottenuta addizionando voci alternative tra loro.